giovedì 21 gennaio 2010

Decreto Ministeriale Copia Privata

L'AFI è lieta di comunicarVi che in data 14/12/2010 il Ministro per i Beni Culturali, Sandro Bondi, ha firmato il Decreto di rideterminazione del compenso per copia privata.

Termina così, con soddisfazione per tutti i detentori di contenuti culturali, una lunga lotta durata 6 anni che ha visto la nostra Associazione, impegnata in prima fila, a richiedere l’applicazione della legge anche ai nuovi supporti.
La determinazione, infatti, interviene a 6 anni di distanza dal Decreto Legislativo n° 68/2003 che era stato emanato in attuazione della normativa comunitaria.
In questo modo, si riconosce l’applicazione del compenso dovuto ai sensi dell’art. 71 septies della legge 22/04/1941 n° 633 a tutti i nuovi supporti, in modo tale da coprire l’evoluzione del Mercato e degli apparecchi assoggettati a compenso.

Ad esempio sono finalmente soggetti a compenso:

- i telefoni cellulari nella misura di € 0,90
- i pc senza masterizzatore residente nella misura di € 1,90
- i pc con masterizzatore residente nella misura di € 2,40
- le chiavette USB nella misura di € 0,10

Inoltre è stato recepito dalla norma il criterio di applicazione di un compenso variabile a seconda della capacità di memoria di ogni supporto.

In concreto, le entrate da copia privata risulteranno avere un notevole incremento per tutti i titolari di contenuti culturali inclusi i produttori fonografici.
E pertanto, è prevedibile un sensibile aumento di tale voce, che andrà parzialmente a compensare i minori introiti causati da una serie di fenomeni, tra cui la pirateria digitale.
E’ motivo di grande soddisfazione, vedere che molti dei punti da AFI sollevati in occasione dell’Audizione presso l’apposita Commissione svoltasi il 3 Luglio 2009, hanno trovato accoglimento.

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